VI SCRIVO LA MIA Non c'è niente di più triste, in un bambino che disegna, della paura di fare un disegno brutto. Alle persone adulte che trovano, non so dove, il coraggio di dichiarare sbagliata un'espressione artistica di un bambino domando: come dev'essere fatto un disegno bello? Voi dove l'avete frequentato il corso per giudicare la bellezza di un operato? Tizio ha fatto un disegno bello, Caio ne ha fatto uno proprio brutto! Libertà di espressione (almeno da bambini!) o obblighi estetici?... Questo è il punto.
Fai un punto, un semplice punto e poi guarda dove ti conduce. Vashti dice di non saper disegnare. La sua maestra invece non la pensa così. Lei sa che c'è un impulso creativo in ognuno di noi, e dove c'è un punto c'è un inizio.
Me encanta "El punto"
RispondiElimina:))
CIAO, sTEL.LA
RispondiEliminauaahh, mi ispira questo libro! E' una novità?
RispondiEliminasì...come sono d'accordo con te...ho bambini terrorizzati dal giudizio...non so dove davvero trovino il coraggio di dire ad un bambino che ha un potenziale enorme, di dire...questo è brutto..
RispondiEliminadomando anche io, come deve essere un disegno bello????...
Quello di stare dentro le linee?
Quello di sistemare i colori che ci ispirano?
Ma lasciamo davvero che la loro espressione libera da stereotipi sia pura...la bellezza è un concetto che dovrebbe essere ristudiato...Punto!!
un abbraccio Costanza!
Eh si.. hai proprio ragione. Domani vado a cercare il libro.
RispondiEliminaciao, ninamasina,
RispondiEliminain effetti non è proprio recente: risale al 2003 ed è davvero un must, per chi lavora con i microbi1
sonia!
RispondiEliminagrazie per aver dato anche il tuo PUNTO di vista... che come sempre, si ritrova a braccetto col mio!
corri, cecilia, corri, che è un libro che serve!
RispondiEliminaun abbraccio!