La ragazza con i capelli ricci portò ai bambini un libro su Pollock e insieme lo sfogliarono. Presero dei pennelli, scelsero i colori e stesero un lenzuolo per terra. Fu un gran momento. La signora con i capelli leopardati entrò e ruppe il silenzio. "Che bello scarabocchio!!! Volete dei fogli, così potete dipingere gli alberi e le case senza sbagliare?"... "Ma noi non stiamo sbagliando" fu la risposta del bimbo con i capelli rasati.
IL CONTENUTOAnche un genio come Leonardo aveva un problema da risolvere: far parlare i quadri. Secondo lui, la pittura è una "poesia muta", e non è affatto semplice spiegare a tutti quelli che guardano un dipinto cosa sta succedendo lì dentro, cosa provano i personaggi, come si sviluppa la scena. Riprendendo la formula del Mondo dipinto, attraverso una serie di storie narrate in prima persona questo libro dà la parola alla pittura.. Parleremo di "ombre" insieme a Piero della Francesca e di "fantasia" con Hyeronimus Bosch, di "racconto" con Picasso e di "colore" con Klimt, di "prospettiva" con Van Eyck e di "affresco" con Leonardo... per accorgerci che forse il linguaggio della pittura è molto più comprensibile e vicino al nostro cuore di quanto non avessimo pensato.
(Le parole dell'arte Per capire e amare i pittori e le loro opere, Stefano Zuffi, Kids Feltrinelli 2011, € 16,00)