EMMA CHICHESTER CLARK, MINTY E TINK

VI SCRIVO LA MIA

Anche il pupazzo che fu regalato a mio cugino parlava. Si chiamava Nando e mio cugino era terrorizzato da lui. In realtà non aveva niente di tecnologico: era di pura pezza, ma mio cugino, che per paura lo teneva chiuso nell'armadio, sosteneva che di notte Nando sussurrasse frasi terribili. Nando esiste ancora, è in ottimo stato perchè nessuno ci ha mai giocato e continua a conservare il suo posto nell'armadio. Leggi questo messaggio e adotta anche tu a distanza il povero Nando!
IL CONTENUTO

Mentre cerca un regalo per il suo fratellino, Minty trova Tink, un piccolo panda di pezza che dallo scaffale del supermercato si sbraccia e saltella per farsi notare. Vuole andarsene da lì, da quel negozio affollato di giochi. Minty lo afferra, la mamma lo vede e pensa che sia proprio il regalo perfetto. Ma Tink per Minty è molto più che perfetto. Tink saltella, fa la verticale e parla. Parla! Nessuno dei suoi giochi lo aveva mai fatto prima. Tink è vero vero ed è diventato il suo migliore amico. Il compleanno si avvicina e Tink deve essere impacchettato e infiocchettato perché è il regalo destinato a Tommaso, il piccolo che tutto ingoia e trangugia. I due amici sono tristi, bisogna correre ai ripari, ma nessuno scambio è più possibile. Tink pare spacciato…NON FATEGLI MANGIARE TINK! grida Minty correndo. SOFFOCA! grida la mamma afferrando l’orsetto. Tink è salvo e tutti pensano che sia un regalo troppo piccolo (o troppo grande) per il piccolo Tommaso… e noi che gli amici veri veri si riconoscono subito.

(Minty e Tink, Emma Chichester Clark, Giannino Stoppani 2008, € 13,00- ISBN 9788886124577)