Prima di leggere questo libro nutrivo già una profonda stima per la penna di Jack London. Quando ho finito di divorarlo, la mia stima si è trasformata in qualcosa che rasenta la venerazione. Io non so chi legga questo blog: siete ragazzi, single, genitori, insegnanti, librai, banchieri, segratari, carcerati, laureati disoccupati, cugini, illustratori, fabbricatori, cacciatori di balene, persone poco per bene, chi? Chiunque voi siate, ascoltate il mio consiglio: entrate in questo libro e diventerete anche voi vagabondi delle stelle.
IL CONTENUTO
Come Martin Eden, questo romanzo troverà sempre appassionati – per i quali resterà il libro del cuore. Solo un «realista selvaggio» come Jack London poteva gettarsi in una vicenda così temeraria, che a partire da uno scenario che ricorda Forza bruta ci fa veleggiare nel cosmo e nelle epoche con stupefacente naturalezza. All’inizio siamo infatti nel braccio degli assassini di San Quentin, in California, dove il protagonista viene regolarmente sottoposto alla tortura della camicia di forza. Ma in quella condizione disperata, con feroce autodisciplina, riuscirà a trasformarsi in un moderno sciamano che attraversa le barriere del tempo come muri di carta. Amato da lettori fra loro distanti come Leslie Fiedler e Isaac Asimov, Il vagabondo delle stelle, ultimo romanzo di Jack London, è anche il suo libro più originale.
(Il vagabondo delle stelle, Jack London, Adelphi 2005 , € 13,00-ISBN: 8845919706)
Sono una tua lettrice, oltre che virtuale amica, sono una gazza e non vedo l'ora di diventare anche vagabanda delle stelle!
RispondiEliminaCiao cara Costi :)
leggilo, gaz, perchè è un libro bellissimo!
RispondiEliminate lo consiglio da amica virtuale e da amante delle piche.