mercoledì 24 marzo 2010

GIANNI RODARI, TANTE STORIE PER GIOCARE

VI SCRIVO LA MIA
Questo è l'anno di Gianni Rodari! Novant'anni dalla sua nascita, trenta dalla morte e quaranta dal Premio Andersen! Per l'occasione, un po' tutti quelli coinvolti dalla questione si stanno muovendo per omaggiare l'evento a modo proprio: convegni, spettacoli, mostre, concorsi... Vi invito a non perdere il contributo di Edizioni EL che, oltre ad inaugurare una nuova collana «La Biblioteca di Gianni Rodari», ha realizzato un catalogo ragionato che offre un quadro completo su tutta la produzione Rodari. Cliccando qui accederete alla pagina dove l'editore dà la possibilità di scaricarlo.
IL CONTENUTO
Chi lo dice che ogni storia deve avere un finale? A Gianni Rodari non piacevano le regole date senza motivo, e che una storia fosse obbligata ad avere uno e un solo finale, gli sembrava una regola da mettere alla prova, per vedere se era una regola buona o no. Ed ecco il risultato: Tante storie per giocare, un libro di racconti bizzarri, a volte fiabeschi a volte surreali, dal finale aperto. L’autore ne suggerisce tre per ogni storia, e invita i bambini a scegliere quello che preferiscono e motivare il perché, oppure a scriverne uno nuovo da loro stessi. Nati per un programma radiofonico andato in onda tra 1969 e 1970, questi racconti vengono oggi pubblicati con le spiritosissime illustrazioni di Pef. A quarant’anni dalla loro prima apparizione, mostrano intatta la loro capacità di far divertire i piccoli lettori e, allo stesso tempo, di farli ragionare.
( Tante storie per giocare, Gianni Rodari, illustrato da Pef, Einaudi Ragazzi, € 15,00- ISBN 9788879268103)

martedì 23 marzo 2010

LETIZIA CELLA, MAMMACANNIBALE. RICETTINE PER GUSTARSI UNA BAMBINA PICCOLA

VI SCRIVO LA MIA
Dunque, prendete la vostra piccola pallina di ciccia e lavatela accuratamente in acqua a temperatura non troppo calda. Massaggiate l'intera superficie con un intingolo a base di olio. Quindi ammorbidite le coscette con dolci pizzicotti e il pancino con una dozzina di pernacchie. Lasciatela sgambettare per alcuni minuti, quindi sbaciucchiatela sulle manine, fino a strapparle un sorriso. Annusate i piedini per verificare il livello di cottura. Infine infilatela nel pigiamino e infornatela sotto le coperte. Benvenuta, piccola Marta!
IL CONTENUTO
La tua mamma ti mordicchia, ti annusa, ti pizzica? Allora appartiene anche lei alla categoria delle mammecannibali, e apprezzerà queste ricettine per cucinarti nel modo più saporito. Ma alla fine non riuscirà a mangiarti perché prima mangerai tu lei: ciuccerai il suo tempo, leccherai i suoi pensieri, berrai tutto il suo amore.
(Mamma cannibale. Ricettine per gustarsi una bambina piccola, Letizia Cella, illustrato da C. Melotti, Salani 1997, € 5.16)

lunedì 22 marzo 2010

MICHEL VAN ZEVEREN, MIO! MIO! MIO!

VI SCRIVO LA MIA
Da piccolo, mio cugino utilizzava la frase "E' mio!" come intercalare. Sua Maestà il Principe dei Baccalà era tanto convinto di poter ottenere ogni cosa, che ad un certo punto, noi altri cugini plebei decidemmo di coalizzarci contro di lui. Di punto in bianco uno di noi domandava: "Di chi è questa matita?"... E lui pronto: "E' mia!". Dopo un po': "Di chi è questa gomma"..."E' mia!"... Quando ci accorgevamo che il pilota automatico parlava al posto suo, attaccavamo con: "Di chi è il prossimo ceffone?"... E il fesso: "E' mio!". Ah, quanta soddisfazione si provava, nel rendergli ciò che lui stesso rivendicava!
IL CONTENUTO
Nella giungla, nella terribile giungla abitata da animali feroci (e affamati) un giorno un piccolo ranocchio trova un grosso uovo. «È mio! Mio! Mio!» strilla il ranocchio, ma l’entusiasmo dura poco. Il sibilo di un serpente l’avverte che c’è qualcuno, più grosso e prepotente di lui, che reclama quel bel bottino. Il serpente però non fa in tempo a rallegrarsi perché un’aquila, più prepotente e grossa di lui pretende l’uovo per sé. E dopo l’aquila arriva il varano e dopo il varano addirittura un elefante, il quale, però, a sorpresa, restituisce l’uovo al ranocchio. «Finalmente l’uovo è mio! Mio! Mio!» gracida il ranocchio. Quand’ecco, l’uovo si apre e ne esce... un coccodrillo! «È mio! Mio! Mio!» strilla il coccodrillo cercando di catturare il ranocchio.
(Mio! Mio! Mio!, Michel Van Zeveren, Babalibri, € 11- ISBN 9788883621970)

domenica 21 marzo 2010

FRANCESCO GUNGUI, ACHILLE E LA FUGA DAL MONDO VERDE

VI SCRIVO LA MIA
Questo è un post ruffiano, molto ruffiano! Ho incontrato Francesco Gungui, di recente, durante un incontro con i bambini e, guardandolo lavorare, una parte di me era impegnata ad apprezzare il suo metodo. L'altra parte, invece, si trovava concentrata su tutt'altro: l'assenza del Gungui dal mio blog. Come rimediare?... Scrivendo subito qualcosa su un suo libro, a costo di sviolinare? Ma certo e non solo lo sto facendo, ma gliel'ho pure fatto sapere! Comunque colgo l'occasione per salutare tutti i Francesco Gungui che leggeranno questo post.
IL CONTENUTO
L'inquinamento, la distruzione delle foreste, il cemento che copre i prati e le strade che distruggono le montagne. La Terra è devastata per colpa dell'uomo. Ma cosa succederebbe se fossero le piante a comandare? Che fine farebbero gli esseri umani? Una tranquilla gita scolastica si trasforma in un'incredibile e comica avventura in un mondo parallelo.
(Achille e la fuga dal mondo verde, Francesco Gungui, illustrato da Francesca Ghermandi, Mondadori Junior 2007, € 7,50- ISBN: 978880456340)

mercoledì 17 marzo 2010

VIVIAN LAMARQUE, PIERINO E IL LUPO

VI SCRIVO LA MIA
La favola musicale di Sergej Prokofiev tradotta in un bel libro per bambini, con un CD da ascoltare, con illustrazioni semplici e immediate, perchè anche i mostriciattoli possano far valere il loro diritto al bello.
Una favola musicale che racconta di un bambino coraggioso, di un nonno brontolone, di un'anatra e un uccellino, e di un lupo cattivo. Narrata con le parole di Vivian Lamarque e le immagini di Pia Valentinis.
(Pierino e il lupo, Vivian Lamarque, illustrato da Pia Valentinis, Fabbri 2003, € 15,00- ISBN: 45183447)

lunedì 15 marzo 2010

MARIO SALA GALLINI, ESPERIMENTI E MAGIE

VI SCRIVO LA MIA
Una volta, da piccola, andai a stare qualche giorno da mia nonna, nel suo paese. Annoiata dal far niente, mi unii ad un gruppo di bambini che giocavano in cortile. Una di loro, disturbata dalla mia presenza, disse che se volevo stare lì dovevo superare una prova: suonare al campanello di una strega che abitava nel palazzo ed entrare in casa. Risposi che non credevo all'esistenza delle streghe, ma lei aveva validi argomenti per convincermi del contrario. Senti senti, la strega in questione era proprio mia nonna. Accettai felice l'incarico e mi incamminai verso la porta imputata. Suonai. Nonna Costanza aprì. Entrai. Ci pensai un po' e decisi di non scendere più: avrebbero sicuramente immaginato cose terribili e quella notte non avrebbero dormito! Così imparavano, a non volermi con loro e a dare della strega alla mia adorabile nonnina!
Aiuto! La nuova vicina di casa di Beatrice è una strega! Bisogna correre ai ripari, ma per far funzionare il piano segreto antistrega escogitato insieme al maestro Beniamino, c'è bisogno di un coraggioso che si intrufoli nella grotta. C'è qualche volontario? Sì, qualcuno ci sarebbe... ma sarà la persona giusta per una missione così delicata?
(Esperimenti e magie, Mario Sala Gallini, illustrato da Vittoria Facchini, Mondadori 2009, collana I Sassolini , € 6,50- ISBN: 978880459309)

domenica 14 marzo 2010

GUSTAVO GUSTI, PINA LA MOSCA

VI SCRIVO LA MIA
Dedico questo libro a tutte le Pine del mondo, a tutti quelli che stanno pensando di andare a farsi un bel bagno e a tutti quelli che si sentono mosche nell'anima!
«È arrivato il gran giorno», pensò Pina. «Oggi vado a farmi un bagno». Era una mattinata stupenda e Pina aveva tutto ciò di cui aveva bisogno: una borsa, un po' di crema abbronzante, un telo da spiaggia e un pallone... Ma Pina non poteva immaginare che un semplice bagno potesse trasformarsi in un'avventura sorprendente!
(Pina la mosca, Gustavo Gusti, Il Castoro 2010, 13,50- ISBN: 8880333976)

lunedì 8 marzo 2010

SIMONA CIRAOLO, LA BAMBINA SINGOLARE

VI SCRIVO LA MIA
Quando si festeggia la giornata delle bambine singolari?...
In un’edizione destinata ai bambini più piccoli, torna Simona Ciraiolo con una delle sue bambine singolari e questa volta affronta il tema dell’omologazione e dell’accettazione della diversità. In una classe di bambine tutte uguali, arriva una nuova compagna che sembra interessante ma che viene emarginata a causa della sua originalità (non veste come gli altri e fa cose strane, come disegnare o inventare giochi). La protagonista, che parla in prima persona e vorrebbe fare amicizia con la nuova arrivata, si trattiene perché condizionata dal giudizio delle altre compagne.Un breve testo in rima sulle occasioni che perdiamo quando decidiamo di seguire l’opinione degli altri, anche quando vanno contro ciò che sentiamo veramente. Illustrazioni buffissime e leggere, ariose, molto godibili!
(La bambina singolare, Simona Ciraolo, Lavieri 2009, collana I Gattini, € 3,80- ISBN 9788889312636)

domenica 7 marzo 2010

MATTEO TERZAGHI, INA. LA FORMICA DELL'ALFABETO

VI SCRIVO LA MIA
Diamo potere alla parola dei piccoli!
IL CONTENUTO
“C'era una volta una formica che portava nel formicaio le lettere dell'alfabeto". È una storia esemplare che sottolinea, in modo semplice ed efficace, l'assurdità della guerra. Ha per protagonista Ina, una formica che, anziché andare alla ricerca di briciole e di gocce di marmellata come tutte le formiche del mondo, porta nella sua tana esclusivamente lettere dell'alfabeto di tutti i tipi. Ma a che cosa le serviranno tutte quelle enormi e pesanti lettere? Molto presto si capirà: attravverso le lettere, Ina compone una frase per chiedere il perché della guerra a uno sbraitante generale, che sta per iniziarne una proprio sul terreno in cui vivono le formiche. Questa domanda mette in crisi il militare che, non riuscendo a trovare nemmeno una risposta, decide di non fare la guerra. A questo punto, Ina viene portata in festa dalle amiche…
(Ina. La formica dell’alfabeto, Matteo Terzaghi, illustrazioni di Marco Zürcher, Aer 2001, € 12,92- ISBN 888655799X)

venerdì 5 marzo 2010

FLORENCE FAVAL, IL FIUME

VI SCRIVO LA MIA
Quando il fiume straripa fa paura ma, prima o poi, ritrova i suoi argini. Bisogna armarsi per affrontare l'alluvione.
Calmo e silente, il fiume. Poetico il fiume. Allegro e vivace il fiume, bellissimo il fiume. Incostante e mutevole il fiume, persino terribile, ma benedetto il fiume. Generoso per l’uomo e provvido nell’arsura, salva i pesci, riempie i pozzi e disseta le città. Fiume, corso, solco, via, acqua, bene prezioso. Traccia-racconto che si spiega lungo le pagine di un libro a fisarmonica realizzato con principi artigianali che arricchiscono ed impreziosiscono il volume, “Il fiume” si aggiunge alla speciale produzione di libri d’artista per il pubblico infantile delle Editions du Dromedaire. Piccole perle nel panorama editoriale per bambini, singolari nella forma e nel contenuto, accurate nell’allestimento e nella presentazione (con custodie o copertine stampate a mano), le pubblicazioni della casa editrice veneziana, oltre che da leggere e guardare, sono tutte da collezionare.
(Il fiume, Florence Faval, Editions du Dromedaire 2009, € 12.00- ISBN 8888973197)

mercoledì 3 marzo 2010

KATHLEEN AMANT, ANNA SI LAVA I DENTI

VI SCRIVO LA MIA
Questo libro lo dedico a Dada, che tre anni non li ha ancora compiuti, ma è decisamente più brava di me, quando spazzola i dentini dopo aver mangiato!
IL CONTENUTO
È l'ora della nanna e Anna deve lavarsi i denti. Un libro che aiuta i piccoli lettori a trasformare il noioso momento di lavarsi i denti in puro divertimento.
(Anna si lava i denti, Kathleen Amant, Clavis 2007, € 9,95- ISBN: 8862580002)

martedì 2 marzo 2010

FRED BERNARD, FRANCOIS ROCA, LA COMMEDIA DEGLI ORCHI

VI SCRIVO LA MIA
Una mattina mio cugino, dopo il risveglio, trovò delle monete sotto al cuscino. Gli fu spiegato che, siccome la sera precedente gli era caduto un dente, il topolino l'aveva premiato, durante la notte, con quei soldini. Non avete idea delle notti insonni che si impose dopo quella notizia... Perdere i denti è a malapena sopportabile, ma avere anche un topo libero per casa no: questo è decisamente troppo!
IL CONTENUTO
Venite, gente! La bizzarra commedia degli orchi sta per cominciare! A Vermeer, il figlio dell'orco, è cresciuto il settantatreesimo dente e vuole che il lupo gli faccia trovare un dono, sotto il cuscino. E che dono! Un bambino! Una commedia in tre atti, piena di curiosità e amicizie insolite...
(La commedia degli orchi, Fred Bernard, Francois Roca, La Margherita 2008, € 16,00- ISBN: 9788887169775)

lunedì 1 marzo 2010

LAUREN CHILD, CHI HA PAURA DEL LIBRO CATTIVO?

VI SCRIVO LA MIA
Prima di tutto vi consiglio di visitare il sito ufficiale di Lauren Child (cliccando qui). Fatto?... Bene. A questo punto suppongo sia del tutto inutile consigliarvi di acquistare qualche suo libro: avrete già fatto da soli!?!
Dalla penna della mitica Lauren Child, un nuovo, irresistibile, sorprendente, esilarante POP-UP! Nel disordine della sua cameretta, Danny scarabocchia il suo libro di fiabe preferito: fa i baffi alla regina, ritaglia il trono per farne un missile, incolla qua e là ritagli di giornale. Ma basta appisolarsi un momento e… hop! Finisce dritto dritto tra le pagine del libro, dove si accorge del disastro che ha combinato! La regina baffuta rivuole il suo trono (e una faccia pulita), Cenerentola aspetta invano il suo principe azzurro e Riccioli d’Oro non la smette di gridare! Tutti danno la caccia a Danny "lo scarabocchione", in un inseguimento tridimensionale senza pari, tra torri altissime, scale traballanti, lampadari di cristallo e simpatici lupacchiotti col vestitino rosa!
(Chi ha paura del libro cattivo?, Lauren Child, Lapis 2009, € 18,00- ISBN: 8878741299)