sabato 24 gennaio 2009

QUENTIN BLAKE, MAESTRO ILLUSTRATORE


DISEGNO JAZZ
Se questo fosse un pianoforte e non un libro, i disegni sarebbero come le jam session di jazz improvvisato e non le classiche scale o i brani d'autore. Proprio come nel jazz, non si è completamente liberi (non si può non rispettare la chiave), ma non si è nemmeno rigidamente ingabbiati. per quanto riguarda le regole e le strutture, questo genere di disegno si posiziona a metà strada. Trovare questa strada significa prestre attenzione alle "regole"(luce, ombra, prospettiva, anatomia), ma non così tanto da sprecare energia e morire di noia, o da precludere qualche soluzione personale quando la realtà è troppo limitante. Come trovare l'equilibrio?
Lasciati andare: trova le note che suonano bene e gioca con loro seguendo il tuo istinto e il tuo gusto personale.
(Disegnare. Corso per geniali incompetenti incompresi, Quentin Blake e John Cassidy, Editoriale Scienza)

http://www.quentinblake.com/

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