Visualizzazione post con etichetta DAI 13 ANNI. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta DAI 13 ANNI. Mostra tutti i post

sabato 31 ottobre 2009

RAY BRADBURY, L'ALBERO DI HALLOWEEN

VI SCRIVO LA MIA
Stasera tutti a cena da me. Antipasti di salumi avariati e formaggi ammuffiti. Risotto di zucca con zafferano e scaglie di forfora di cane randagio. Tacchino farcito di cicorie e gelatina di bava di mucca. Torta di Halloween con panna montata, crema pasticcera, vermicelli vivi , wurstel e decorazioni di zucchero, cioccolato e ketchup. A fine serata, come colorato omaggio, una comoda vaschetta in plastica, per vomitare tutti insieme in allegria!
IL CONTENUTO
Nella serata che precede Ognissanti qualcosa di stupefacente è accaduto: un enorme albero è apparso e, dai suoi rami, pendono centinaia di zucche. Zucche in cui sono intagliati sorrisi inquietanti e occhi luminescenti che fissano otto ragazzini mascherati per l'occasione: Tom è vestito da scheletro, Henry da strega, Ralph è fasciato come una mummia, Georg è diventato uno spettro, J.J. scompigliato come un cavernicolo, Fred stracciato come un accattone, Wally indossa una maschera da grottesca, Pipkin... «Ehi, dov'è finito Pipkin?»... Indossava una maschera bianca e portava una lunga falce. Ma ora è sparito! Che fine ha fatto? Scortati da Mr Moundshroud, una guida davvero particolare, i sette ragazzi partono alla ricerca dell'amico e strada facendo si imbatteranno in una fitta serie di avventure grottesche e allucinanti. E... riusciranno a salvare Pipkin?
(L'albero di Halloween, Ray Bradbury, Mondadori 2005, collana Piccola Biblioteca Oscar, € 8.40-ISBN: 978880453826)

giovedì 2 luglio 2009

RAYMOND QUENEAU, ESERCIZI DI STILE

VI SCRIVO LA MIA
Oggi ho bisogno di esercitarmi... Esercizi di stile.

IL CONTENUTO
"Esercizi di stile" è un esilarante testo di retorica applicata, un'architettura combinatoria, un avvincente gioco enigmistico. Tutto vero, però è anche un manifesto letterario (antisurrealista), è un tracciato di frammenti autobiografici, è la trascrizione di una serie di sogni realmente effettuati da Queneau. E perfino un testo politico, nonché un'autoparodia. Questo è quanto emerge dalle riflessioni che Stefano Bartezzaghi ha dedicato a questo libro-capolavoro. E la sua postfazione al volume diventa complementare alla classica introduzione di Umberto Eco, del quale si conserva anche la traduzione. In appendice, presentati per la prima volta in italiano, alcuni esercizi lasciati cadere nell'edizione definitiva, un indice preparatorio e l'introduzione, anch'essa inedita in Italia, scritta da Queneau per un'edizione del 1963.
(Esercizi di stile. Testo francese a fronte, Queneau Raymond, Einaudi 2008, € 11,80- ISBN: 8806193120)

sabato 28 febbraio 2009

ROBERT CORMIER, LA GUERRA DEI CIOCCOLATINI

VI SCRIVO LA MIA
Vi avverto: questo libro è molto duro. Affronta argomenti delicati e, purtoppo all'ordine del giorno, nel mondo dell'adolescenza: il tanto citato bullismo, che altro non è che un misto di prepotenza, aggregazione negativa e violenza da un lato e paura, dolore, umiliazione dall'altro. Ci sarebbe tanto da scrivere sull'argomento, ma non è per questo che sono qui. Si tratta di un vero romanzo di formazione in cui il protagonista lotta, segue la sua strada senza conformarsi e nonostante tutto, con estrema sofferenza, cresce.

IL CONTENUTO
Jerry è un nuovo allievo della cattolica scuola per la middle class di Trinity, ed ha deciso, quasi senza capire con quale forza e perché, di ribellarsi alle leggi dure e violente della scuola, imposte prima di tutto da Archie, leader potentissimo e terribile della società segreta dei "Vigilanti", ma anche da alcuni professori. La sua sarà una guerra drammatica, una vera e propria lotta per la sopravvivenza, senza un lieto fine come nelle favole.
(La guerra dei cioccolatini , Robert Cormier, Fabbri 2006, € 13,00- ISBN: 8845119378)