martedì 21 settembre 2010

GERMANO ZULLO, GLI UCCELLI

VI SCRIVO LA MIA
Se il signore del camion rosso, quel giorno, avesse trovato una cosa non proprio piccola, una cosa insignificante, ma anche un tantino ingombrante, diciamo una cosa chiamata mio cugino, be'... Questo libro avrebbe preso strani e inquietanti risvolti!
Un giorno, un uomo parte con il suo camion rosso. È un signore come tanti, su un camion come tanti, in un posto come tanti, in un giorno che potrebbe sembrare come tanti, se non fosse che in fondo al suo camion trova qualcosa di inaspettato. È una cosa piccola, come lo sono tante altre cose. Una cosa da nulla. Un dettaglio. Lo si potrebbe anche non vedere, volendo. Ma l’uomo lo vede e la sua attenzione si trasforma in qualcosa di eccezionale, capace, all’improvviso, di cambiare la realtà, il mondo. Una storia meravigliosa sulla forza dell’empatia che ci unisce agli altri, sulla profonda intelligenza del bene, sull’importanza della responsabilità personale, sul significato più autentico dell’amore e della felicità.
(Gli uccelli, Germano Zullo e Albertine, Topipittori 2010, €15,00- ISBN 9878889210543)

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