domenica 25 aprile 2010

JACK LONDON, L'OMBRA E IL BAGLIORE

VI SCRIVO LA MIA
Dopo aver letto alcuni libri di Munari pieni di buchi, fogli trasparenti, pagine tagliate e testi strampalati, la piccola Alessandra commentò:"Questi libri non hanno senso!".La lasciai senza risposta e dopo pochi minuti aggiunse:"Però mi piacciono, sono diversi da tutti gli altri!". Buona domenica.
IL CONTENUTO
Paul e Lloyd. Simili come due gocce d’acqua. Nell’aspetto e nel carattere. Belli, aitanti, intelligenti. Superbi. E perennemente in competizione tra loro. Nel gioco, nello studio, in amore. E nella ricerca. Non importa a chi per primo venne l’idea di diventare invisibile. Vi si gettarono entrambi a corpo morto, come sempre. E come sempre con lo scopo di aver ragione l’uno dell’altro. Eliminare le rifrazioni della luce era l’obiettivo di entrambi. Seguirono strade opposte. Lloyd quella del nero assoluto, Paul quella della trasparenza. Tutti e due raggiunsero lo scopo, e diventarono invisibili. Ma non riuscirono, Lloyd a eliminare l’ombra, Paul il bagliore. In un’ultima, definitiva, competizione furono l’ombra e il bagliore a cimentarsi. E a distruggersi reciprocamente. Anche Fabian Negrin, vincitore della BIB Plaque 2009 alla Biennale di Illustrazione di Bratislava, ha raccolto la sfida illustrando per la prima volta il racconto di Jack London. Tavole sovrapposte per raccontare l’identità nella diversità. Disegni su carta trasparente per rendere l’invisibile. Pagine bucate per far scomparire, progressivamente, l’immagine. Tutto in un frenetico alternarsi di chiari e di scuri che, pagina dopo pagina, si fanno sempre più luminosi, sempre più neri. Così neri da sfidare la vista più acuta...
(L'ombra e il bagliore, Jack London, illustrato da Fabian Negrin, Orecchio Acerbo 2010, € 25,00- ISBN 978888905864)

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