mercoledì 25 novembre 2009

PIERDOMENICO BACCALARIO, IL POPOLO DI TARKAAN

VI SCRIVO LA MIA
Il 2 febbraio di molti anni fa, come ogni anno, si aprì il varco che collega il mondo reale a quello fantastico. Delle diverse, strane creature che incontrai, una iniziò a seguirmi. Non sembrava pericolosa, nè cattiva, ma non sembrava nemmeno intenzionata a mollarmi. Iniziò a farmi un mucchio di domande su ogni cosa, imitava ogni mio movimento e, difficile riuscirci, mi fece innervosire. Iniziai a non vedere l'ora che la giornata teminasse e, quando le creature furono tutte andate via e il varco finalmente richiuso, tirai un sospiro di sollievo esagerato. Ebbi giusto qualche attimo per godermi il momento, perchè mi accorsi subito dopo che la creatura non era andata via con le altre! Con sana freddezza decisi di fare le dovute presentazioni:"Ok... Mi chiamo Costanza. A quanto pare resterai con me fino all'anno prossimo?!?"E quello rispose:"Anno prossimo??? Oh, no... Io resterò con te per sempre semprino!Il nome sceglimelo tu. Comunque sono tuo cugino!".
IL CONTENUTO
Il 2 febbraio è considerato un giorno magico. È il giorno in cui si apre una porta tra il mondo reale e il mondo fantastico, e tutto può accadere. È il giorno in cui a Oulx, un paese tra le montagne della Val di Susa, compaiono due colossi alti tre metri e armati fi no ai denti, che assomigliano in modo impressionante ai protagonisti della famosissima saga fantasy di Tarkaan. È il giorno in cui, a Tarkaan, i ferocissimi guerrieri delle montagne danno la caccia a venticinque alunni della scuola elementare di Oulx. All’alba del 3 febbraio, il passaggio tra i due mondi si chiuderà defi nitivamente, fi no all’anno successivo. Ci sono solo 24 ore di tempo perché ogni creatura vivente torni nel proprio mondo…
(Il popolo di Tarkaan, Pierdomenico Baccalario, illustrato da Matteo Piana, Piemme 2009, collana Il Battello a Vapore, € 17,00- ISBN 9788856604689)

Nessun commento:

Posta un commento