lunedì 12 ottobre 2009

BIANCA PITZORNO, L'INCREDIBILE STORIA DI LAVINIA

VI SCRIVO LA MIA
C'è chi la fa soffice, chi a pallini, chi la spruzza liquida liquida, chi la condisce con pezzetti di pomodoro non digeriti. Qualcuno la fa ogni giorno alla stessa ora, qualcuno non la fa per giorni. Altri devono stare seduti e concentrati, per farla uscire, altri ancora sono super veloci. C'è chi usa il pannolino, chi la fa solo nel bagno di casa propria, chi non si fa nessun problema e chi va nel bosco dietro al cespuglio. Per farla regolarmente consigliano yogurt miracolosi, prugne secche, purghe da bancone o stimolazioni col prezzemolo... La cacca è una faccenda con mille sfaccettature... Solo una cosa le accomuna tutte: la puzza.
IL CONTENUTO
Un Natale freddissimo a Milano, ai giorni nostri. Lavinia, sette anni, è una piccola fiammiferaia sola al mondo che, come da copione, sta per morire di fame e di freddo. Ma a salvarla arriva in taxi una fata che le regala un anello magico, grazie al quale la bambina non solo risolve alla grande tutti i suoi problemi di sopravvivenza, ma si vendica allegramente della indifferenza e delle prepotenze degli adulti. Di che magia si tratta?
(L' incredibile storia di Lavinia, Bianca Pitzorno, illustrato da Emanuela Bussolati, Einaudi Ragazzi 2009, collana Varia Einaudi Ragazzi, € 10.50- ISBN: 9788879267779)

2 commenti:

  1. Aggiungerei una piccola poesia che una mia amica recitava da piccolina.

    Ehm..ehm...schiarsco la voce, il momento è lirico:

    LA CACCA MOLLE E'SCOMODA E PUZZOLENTE.
    LA CACCA DURA, IN CONFRONTO, NON E' NIENTE.

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  2. clap clap clap clap clap...
    applausi a piene mani!!!
    grazie, ninamasina, per la tua esibizione: è stato un momento di altissima arte!

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