VI SCRIVO LA MIA... E Babbo Natale? Il mio carissimo amico e collega Nicola inaugura i periodi natalizi con il suo Babbo Natale verde. Ci tiene a specificare che è vestito di verde perchè poi aggiunge che il Babbo della tradizione era vestito di speranza. Gli indumenti rossi che oggi imperano, invece, non sono altro che una scopiazzatura del barbuto Babbo della Coca Cola. A questo punto, parafrasando una famosa filastrocca del comune di Barecchia, direi: viva Babbo Natale e viva Nicola che mangia la braciola coi mutandoni viola, bevendo coca cola! Scusate, ma ho la febbre.
IL CONTENUTO
"Ma Babbo Natale è bianco? E passa solo dai bambini bianchi?" questa è la domanda che si fanno i nipotini di Moussa, netturbino africano, nel loro primo Natale trascorso a Parigi, lontani da casa. Ma contro il cielo scuro della notte di Natale nessuno riesce a vederlo, che sia forse nero? Certo non lo si vede nemmeno quando la neve fa diventare il cielo bianco, dunque, può essere nero, può essere bianco, chi lo sa?
"Ma Babbo Natale è bianco? E passa solo dai bambini bianchi?" questa è la domanda che si fanno i nipotini di Moussa, netturbino africano, nel loro primo Natale trascorso a Parigi, lontani da casa. Ma contro il cielo scuro della notte di Natale nessuno riesce a vederlo, che sia forse nero? Certo non lo si vede nemmeno quando la neve fa diventare il cielo bianco, dunque, può essere nero, può essere bianco, chi lo sa?
(Natale bianco, Natale nero, Béatrice Fontanel, Tom Schamp, Jaca Book 2009, € 15,00- ISBN: 8816573473)
Mi piace la copertina, e mi piace Jacabook di solito...andrò presto a scovare questo libro!
RispondiEliminaTi mando un sorriso, cara Costanza.
Anna
ti piacerà anche il libro! garantito!
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