mercoledì 7 ottobre 2009

FEDERICA IACOBELLI, CHIUDI GLI OCCHI E SOGNA

VI SCRIVO LA MIA
Oggi, come sempre, ho incontrato tante persone sul lavoro e negli spazi dove trascorro il mio tempo libero. Incredibile, ma vero, molte di loro avevano da raccontare il proprio sogno brutto o strampalato, fatto stanotte. Mi ha colpito molto, questa coincidenza, anche perchè, ascoltando loro, mi sono ricordata di aver sognato anch'io degli eventi incredibili!?! Mi domando cosa ci fosse nell'aria, stanotte?...
È già tardi, ma Mil e Til non vogliono proprio andare a dormire. L'attesa è difficile. E allora inventano un gioco: chiudere gli occhi e raccontarsi quello che accade. Arriva un albero, no è un razzo, bellissimo, tutto illuminato. Arrivano dolci che piovono dal cielo, arriva una barba che non parla, arriva un asino. E poi una stella. Sogno dopo sogno, quando riaprono gli occhi, il mattino è arrivato e il sogno è diventato realtà.
(Chiudi gli occhi e sogna, Federica Iacobelli, illustrato da Chiara Carrer, Motta Junior 2007, collana Gli aquiloni, € 13.00-ISBN: 8882792978)

4 commenti:

  1. ciao
    constanza...
    pero qué lindo es esto!

    baciobesobacio

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  2. sonoio, ma quanti baci mandi al giorno, eh?

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  3. normally two people in one bed is called topped and tailed, but this is a long bed where we can call it head to head.

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  4. lyingbastards, be, sì... più che un testa-piedi, questo letto permette un comodo testa-testa!

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