sabato 31 ottobre 2009

RAY BRADBURY, L'ALBERO DI HALLOWEEN

VI SCRIVO LA MIA
Stasera tutti a cena da me. Antipasti di salumi avariati e formaggi ammuffiti. Risotto di zucca con zafferano e scaglie di forfora di cane randagio. Tacchino farcito di cicorie e gelatina di bava di mucca. Torta di Halloween con panna montata, crema pasticcera, vermicelli vivi , wurstel e decorazioni di zucchero, cioccolato e ketchup. A fine serata, come colorato omaggio, una comoda vaschetta in plastica, per vomitare tutti insieme in allegria!
IL CONTENUTO
Nella serata che precede Ognissanti qualcosa di stupefacente è accaduto: un enorme albero è apparso e, dai suoi rami, pendono centinaia di zucche. Zucche in cui sono intagliati sorrisi inquietanti e occhi luminescenti che fissano otto ragazzini mascherati per l'occasione: Tom è vestito da scheletro, Henry da strega, Ralph è fasciato come una mummia, Georg è diventato uno spettro, J.J. scompigliato come un cavernicolo, Fred stracciato come un accattone, Wally indossa una maschera da grottesca, Pipkin... «Ehi, dov'è finito Pipkin?»... Indossava una maschera bianca e portava una lunga falce. Ma ora è sparito! Che fine ha fatto? Scortati da Mr Moundshroud, una guida davvero particolare, i sette ragazzi partono alla ricerca dell'amico e strada facendo si imbatteranno in una fitta serie di avventure grottesche e allucinanti. E... riusciranno a salvare Pipkin?
(L'albero di Halloween, Ray Bradbury, Mondadori 2005, collana Piccola Biblioteca Oscar, € 8.40-ISBN: 978880453826)

2 commenti:

  1. :) è un librino speciale...specialmenti per chi come me ha avuto la fortuna di leggerlo in prossimità di halloween. per quanto fantastico sia, rispolvera vecchie tradizioni e fa assaporare nuove visioni, a me sconosciute, di questa festività.
    ora mi troverò qualche altro bel libro di bradbury...voglio vedere se è tutto frutto di un caso oppure se ci può essere sintonia tra me e uno scrittore :p

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  2. felice che qualcuno condivida con me un parere su questo bel libro! grazie del tuo passaggio e della traccia che hai lasciato. alla prossima.

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