mercoledì 17 giugno 2009

PUZZILLI, GATTO GENTILUOMO, ANTONIO FERRARA

VI SCRIVO LA MIA
Stamattina ho conosciuto un bambino fantastico. Ha sei anni, è stato lasciato da poco dalla sua fidanzata, ma non se ne preoccupa più di tanto. Non gli piace colorare, detesta i dottori e spuzzetta in continuazione. Pensavo fosse un fenomeno legato a ciò che ha mangiato nelle ultime ore, invece ho scoperto che è una faccenda con la quale deve fare i conti quotidianamente: l'effetto di farmaci che assume con regolarità. Lui sgancia con disinvoltura e, quando il rumore esce bene, si fa pure una grassa risata! La fidanzata l'ha mollato per questo e gli ha detto che l'anno prossimo non vorrà più essere nemmeno la sua compagna di banco. Il suo commento? "Non me ne importa proprio niente. Eppoi io lo so che le scorregge le fa anche lei!"
"... se gli schiacciavi la pancia, il micio emetteva delle sonore scorregge, sempre accompagnate da tremendi fetori... Farà appassire il mio ficus! Piagnucolò la mamma... "
La storia di un buffo gattino randagio con abitudini un po' imbarazzanti, e del suo arrivo nella famiglia che lo adotta. Come sempre avviene in questi casi, non si sa chi ha più fortuna, se chi accoglie o chi è accolto, ma quello che è certo è che, con l'arrivo del cucciolo, in casa tutto cambia, e i bambini lasciano i vecchi giocattoli, divenuti all'improvviso noiosi e insensati, per cimentarsi con qualcosa di vivo, capace di dare ma anche pronto a pretendere. E, soprattutto, imparano che la libertà ha sempre un prezzo, sia per chi la ricerca sia per chi la concede, e che il rispetto delle scelte dell'altro, anche se fanno male, si rivela come la più grande prova d'amore.
(Puzzillo, gatto gentiluomo, Antonio Ferrara, Fatatrac 2001, € 6,50- ISBN: 9788882220785)

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